Come illuminare il giardino

Sapere come illuminare il giardino è di fondamentale importanza anche nell’ottica di valorizzare al meglio gli spazi interni del contesto abitativo. Le prime impressioni sono sempre quelle che contano e dal giudizio del giardino, gli ospiti di casa tendono a farsi un’idea di che tipo di persona sei. Scegliere, però, la tipologia di illuminazione adeguata per il tuo angolo verde non è affatto facile. Ricorrere agli ingombranti lampioni, ad esempio, risulta una scelta demodé. A risentirne, infatti, è il comfort. Te ne accorgi quando c’è da tagliare l’erba. Inoltre, a livello estetico il risultato non è propriamente il massimo: il giardino appare piatto.

Come illuminare il giardino? Eccoti tutta una serie di utili suggerimenti per creare ambientazioni spettacolari.

1. Gli alberi vanno illuminati dal basso verso l’alto con faretti orientabili

Non tutti gli alberi sono uguali. Ragion per cui, se desideri poter contare sul migliore effetto scenico possibile, può essere utile ricorrere a un faretto orientabile, molto in voga per valorizzare gli esterni. Soprattutto per gli alberi ad alto fusto, l’illuminazione ideale è quella che va dal basso all’alto. Inclina il faretto nella maniera dovuta e otterrai un contrasto tra luci e ombre davvero degno di nota. La scelta in oggetto, tuttavia, premia maggiormente gli alberi a foglie piccole e strette, perché la luce filtra tra le fronde. Ulivi e palme sono esempi calzanti. Il chiaroscuro che si ottiene è a dir poco incredibile. Insomma, lampioncini da 50, 70 o 90 centimetri proiettano un fascio di luce che illumina al meglio questi tipi di pianta.

Nel caso di alberi a foglie larghe, come ad esempio le magnolie, la resa non potrà mai essere la stessa. Perché ogni abbozzo di chiaroscuro è destinato a mancare. In questo caso, la soluzione migliore sta nel non illuminarli.

Grazie a questo accorgimento, l’illuminazione impreziosirà al meglio il prato del tuo angolo verde e tu conquisterai da subito l’attenzione dei tuoi ospiti.

2. I percorsi pedonali e carrai vanno illuminati con faretti da incasso

La sicurezza è una delle questioni più importanti in riferimento a come illuminare il giardino di casa, specie in caso di presenza di. percorsi pedonali e carrai, il cui scopo di fondo consiste nel guidare gli ospiti in direzione della tua abitazione. Su questo tema, la miglior soluzione in assoluto risiede nel ricorso ai faretti da incasso. Bisogna sceglierli prima ancora di avviare la realizzazione della pavimentazione. La sicurezza delle rampe di accesso al garage esattamente come quella dei vialetti pedonali sarà ai massimi livelli. Con un’illuminazione pianificata a regola d’arte, conterrai i rischi di inciampare o di ritrovarti l’auto danneggiata a causa di brusche manovre effettuate dagli automobilisti che desiderano parcheggiare nel garage oppure uscire. Non si tratta solo di una mera questione decorativa: i faretti da incasso diffondono il fasci di luce nel giardino in modo omogeneo, migliorando il comfort nel complesso.

3. Le siepi vanno illuminate con strip LED o con faretti orientabili

La presenza delle siepi è una costante in numerosi giardini delle nostre abitazioni. La loro funzione consiste nel fare da muro protettivo naturale al contesto domestico. E per vedere oltre il confine? La soluzione più gettonata verte sull’impiego di strip LED, la cui mission di fondo consiste nel disegnare un confine luminoso attorno all’intero perimetro dell’abitazione: occhio solo a non esagerare con le luci, onde evitare di abbagliare lo sguardo di chi mette piede nel tuo giardino. Stesso discorso, qualora ci fosse un’area esterna con tavoli e sedie. Alternativa molto di moda è quella dei faretti orientabili, la cui illuminazione è di tipo frontale.

4. No a illuminazioni sparate verso l’interno

Un’illuminazione eccessiva, oltre a essere fastidiosa e ingombrante, mette a repentaglio la sicurezza del tuo contesto abitativo. A fronte di invasioni da parte di malintenzionati, nascondersi nell’ombra sarà cosa semplice, visto che scorgere i movimenti risulterà praticamente impossibile per via dei conseguenti abbagli di chi vive sul posto. Meglio ricorrere a lampade esterne da collocare nei punti strategici del tuo angolo verde.

5. E in assenza di aiuole?

Se il giardino non si caratterizza per la presenza di aiuole, l’inserimento di appositi lampioncini è assolutamente da contemplare. Inseriscili nella siepe: il confine fra le foglie e le macchie luminose apparirà più marcato che mai.

Conclusioni

Ora sai come illuminare il giardino in modo ottimale. Tieni conto che gli spazi esterni necessitano della stessa attenzione di quelli interni. Ed è nella dedizione e nella cura dei dettagli che il prato di uno spazio verde riesce a far risplendere al meglio l’abitazione anche nel cuore della notte.

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