Un impianto fotovoltaico con una potenza di 3kW arriva a soddisfare le necessità energetiche di una famiglia media. Definito anche impianto fotovoltaico residenziale, infatti, produce un quantitativo di elettricità sufficiente a coprire i tipici carichi domestici durante il giorno. Ma per un impianto di questo tipo, quanti pannelli fotovoltaici servono? Per effettuare un calcolo preciso, è necessario prendere in considerazione alcuni fattori, di tipo tecnico ma anche legati al tetto dell’abitazione dove andranno installati i pannelli. Nelle prossime righe vedremo insieme come determinare il numero preciso.
Impianto fotovoltaico residenziale: quanti pannelli fotovoltaici?
In linea di massima, per la produzione di 3kW di elettricità mediamente occorrono 9 pannelli policristallini con una potenza di 350 watt. Si tratta dei moduli più impiegati sui tetti delle case, ma è opportuno precisare che non sempre si rivelano anche i più idonei. Questo perché il tetto ideale per l’installazione di tale tipologia di pannelli è orientato a sud, oltre che inclinato di 20-30°. Ovviamente, le dimensioni del tetto devono essere sufficienti ad accoglierli.
Questa situazione ottimale, però, purtroppo non è comune a tutti: per quelle persone che, ad esempio, hanno un tetto orientato a nord, sarebbe preferibile scegliere degli ottimizzatori di potenza in grado di garantire prestazioni elevate anche e soprattutto in condizioni di illuminazione scarsa, esattamente come avviene nella situazione di un tetto con un orientamento non perfetto. In altri casi, invece, la soluzione più indicata può essere quella di montare pannelli fotovoltaici amorfi.
Parliamo di moduli realizzati attraverso una variante “grezza” del silicio cristallino. Il pregio maggiore di questi pannelli risiede nel fatto che a livello ambientale sono meno impattanti, senza per questo essere meno efficienti. In particolare, sono indicati per chiunque viva in zone con condizioni climatiche non ottimali, per chi possiede tetti con forme strane, non regolari o curve, e per chi vive infine in zone geografiche sottoposte a vincoli di tipo paesaggistico.
Quanti pannelli fotovoltaici per 3kW
Per calcolare quanti pannelli occorrono per sviluppare una potenza da 3kW, è fondamentale considerare anche quali sono le dimensioni del singolo modulo. Prendendo in considerazione quelle di un pannello policristallino standard, ad esempio, ovvero 1,65 x 0,98 metri, sono necessari circa 20 mq di spazio sul tetto per l’installazione di 12 moduli. Nel caso in cui sul tetto non ci fosse spazio a sufficienza, oppure fossero presenti ostacoli come antenne o comignoli, diventerebbe necessario scegliere pannelli con potenza superiore.
Solamente in questo modo, nonostante sia richiesto un numero inferiore di pannelli, sarà possibile soddisfare il fabbisogno energetico. Nel momento in cui si sceglie un impianto fotovoltaico, però, non si dovrà guardare esclusivamente alla potenza complessiva quanto alla produzione annua garantita che l’impianto può assicurare. Il valore si ottiene sulla base della produzione del singolo pannello, prendendo come riferimento le condizioni ottimali di inclinazione del tetto e della temperatura dei pannelli.
Parliamo, quindi, di un valore che viene influenzato sia dal numero di pannelli installati sul tetto che dal tipo di abitazione. A questo punto domandarsi se 3 kW siano sufficienti è del tutto lecito: per fornire una risposta il più attendibile possibile, oltre a quelli che sono i fattori tecnici, come orientamento, latitudine, spazio sul tetto e inclinazione, è necessario considerare anche quanti dispositivi elettrici sono presenti nell’abitazione, e che tipo di utilizzo ne viene fatto dai componenti della famiglia.
Proprio per questo motivo è importante effettuare con precisione il calcolo di quanta energia si necessita. In caso contrario, il rischio è quello di sottodimensionare l’impianto, con l’ovvia conseguenza di dover continuare a comprare energia elettrica dal proprio gestore. Dobbiamo precisare che anche l’errore opposto è da evitare: acquistare un numero troppo alto di pannelli, infatti, potrebbe portare a non sfruttare tutta l’energia prodotta, quindi a sprecarla. In altre parole si tratterebbe di un investimento eccessivo.
