Cavo bus per domotica

L’evoluzione tecnologica negli ultimi anni sta migliorando in modo considerevole la quotidianità, attraverso piccoli dispositivi elettronici è possibile gestire, monitorare e risparmiare intelligentemente. Tra i settori dove tale processo di crescita è particolarmente rilevante figura la domotica, capace di rendere intelligente un’intera abitazione e di poter organizzare in modo autonomo le attività legate all’energia e alle funzionalità principali. Affinché si possano avere sistemi domotici eccellenti è opportuno servirsi di strumenti di alto livello non solo nel software ma soprattutto nell’hardware, siano essi componenti primari o secondari. Nelle prossime righe approfondiremo le caratteristiche della tecnologia bus per la domotica, soffermando lo sguardo sull’illuminazione domotica.

Cosa vuol dire sistema bus

Sebbene molti già conoscano la definizione di sistema bus è opportuno enunciarla in questo paragrafo per assimilare in modo naturale i concetti successivi. La tecnologia bus, su un impianto elettrico civile, non è altro che un sistema costruito da una linea di potenza che ha la capacità di alimentare: fase, neutro e terra. A questo sistema si aggiunge una linea dati di comando che può essere composta da un cavo coassiale, in fibra ottica oppure da un doppino. Per semplificare la definizione basta immaginare il cavo bus come un trasportatore di dati, che per mezzo di microprocessori, come un interruttore, è capace di automatizzare comandi definiti a priori.

Tipologie di sistemi bus

Non tutti sono a conoscenza del fatto che le tecnologie bus sono suddivise in cinque sistemi bus differenti, ognuno con le proprie caratteristiche e con specifiche funzioni a seconda delle necessità. In particolar modo i sistemi bus più utilizzati sono: bus proprietari, bus multivendor, bus standardizzati, lowworks e sistemi a onde radio. Benché ognuna garantisca soluzioni specifiche possono essere tranquillamente installate insieme in un sistema domotico.

I sistemi bus portano con sé degli standard mondiali differenti, è opportuno quindi riuscire a comprendere quali siano per acquistare dei cavi bus inerenti alle proprie esigenze. Gli standard più utilizzati sono per l’Europa: EIB, BatiBUS ed infine EHS; mentre per l’America: X-10, LonWorks e CEBus. Sebbene sia possibile acquistare anche degli standard giapponesi, nello specifico HBS e Hes, è difficile ritrovare un sistema di questa tipologia nel nostro Paese.

Domotica e cavo bus

Avendo ora un quadro definito di cosa sia un sistema bus e di come si differenzino tipologie e standard è necessario porre l’accento sul rapporto tra sistema bus e domotica. Affinché si possa comprendere la stretta connessione tra questi due mondi è essenziale capire prima come viaggiano gli impulsi. Le tecnologie tramite bus trasferiscono informazioni e dati attraverso dei cavi che, come anticipato nelle righe precedenti, possono essere dei semplici doppini telefonici schermati o dei dispositivi più complessi. Attraverso una codifica software è possibile veicolare alle apparecchiature determinate istruzioni per eseguire funzioni specifiche atte all’esecuzione automatica dei dispositivi di casa.

Un impianto domotico con cavi bus ha la linea di potenza (usualmente la 230V) che viene utilizzata solo per l’alimentazione a bassissima tensione e grazie a una centralina che elabora i dati è possibile impartire istruzioni a qualsiasi tipologia di dispositivo. Negli ultimi anni tale sistema è utilizzato per programmare l’accensione o lo spegnimento dell’illuminazione casalinga. Grazie ai timer o alle connessioni in remoto è possibile avviare, spegnere e regolare la centralina a cui è collegato l’impianto di illuminazione.

I vantaggi della tecnologia bus

Utilizzare cavi bus benché sia necessario per avere prestazioni e compatibilità con determinati sistemi domotici sta riscuotendo grande successo grazie a tante altre qualità. Vediamo in breve quali sono i vantaggi di un’installazione con cavi bus.

Ecletticità: un cavo bus ha la capacità di poter cambiare funzionalità. Attraverso una programmazione dei dispositivi lo stesso identico cavo bus può ricoprire una funzionalità o un comando diverso.

Sostituzione: uno dei benefici più importanti risiede nella possibilità di poter sostituire un dispositivo guasto senza modificare le funzioni del sistema.

Installazione: grazie alla capacità di poter utilizzare un solo cavo non polarizzato l’installazione e il cablaggio risultano molto più semplici di un sistema tradizionale.

Sicurezza: l’alimentazione a bassa tensione permette una sicurezza maggiore e minori possibilità di rottura.

Gestione centralizzata: i cavi bus vengono collegati direttamente alla centralina principale che può essere controllata attraverso un Personal Computer.

Rete locale: un impianto domotico consente di poter organizzare le istruzioni informative attraverso comandi a distanza.

Applicazioni pratiche di un sistema con cavo bus

Un sistema basato sull’automazione di dispositivi connessi tra loro può ricoprire un’infinità di funzioni; le più utilizzate sono sicuramente quella della regolazione di elettrodomestici, stufe a pallet, impianti di sicurezza, climatizzazione, telecomunicazione e gestione dell’efficienza energetica; ma tra le più interessanti e funzionali figura la gestione delle sorgenti luminose.

Oltre alla più banale accensione e conseguente spegnimento delle lampadine smart vi è la possibilità di poter variare intensità secondo le esigenze e le eventuali presenze di ospiti nella stanza. A tale funzionalità è possibile abbinare, grazie ai sensori e temporizzatori, un setup di luci pronte a regolarsi in base ai bisogni dell’utenza. Poter creare scenari suggestivi e predeterminati per guardare un film o semplicemente per leggere e fare ginnastica è estremamente comodo per risparmiare tempo e incrementare la qualità della vita; oltre che un risparmio economico sull’energia elettrica.

L’impiego di cavi bus rende tali processi automatizzati estremamente più veloci e precisi, con un basso consumo e una maggiore sicurezza generale. Un impianto tradizionale non è tecnicamente progettato per gestire al meglio un sistema di illuminazione domotico di livello, per quanto i dispositivi esterni possano essere performanti non potranno mai essere paragonati a una connessione tramite cavo bus.