L’impianto elettrico della propria abitazione è fondamentale per supportare i tanti dispositivi collegati alle prese presenti nelle stanze. Un sistema efficiente, costruito secondo le normative più aggiornate, permette di produrre meno calore e di eliminare i danni possibili agli apparati.
I guasti all’impianto elettrico non sono così rari come si possa pensare ed è necessario intervenire in tempi brevi per ripristinarne il corretto funzionamento. Nei prossimi paragrafi vedremo cos’è, le tipologie e come individuare la causa di un guasto all’impianto elettrico.
Guasto elettrico: cos’è?
Prima di identificare la causa di un guasto elettrico è opportuno comprendere cosa sia. Tecnicamente con questo termine si identifica la deviazione della tensione e delle correnti dai valori nominali. In un sistema ideale le linee dell’impianto hanno il compito di trasportare corrente e tensioni normali, rendendo il funzionamento della linea elettrica sicuro e affidabile nel tempo.
La presenza di un guasto elettrico induce il sistema a uno sfasamento del flusso di corrente, in eccesso oppure in difetto, danneggiando i dispositivi a esso collegati attraverso le prese elettriche.
Tipologia di guasto elettrico
Preso atto di cosa sia un guasto elettrico è interessante valutare le tipologie di guasti possibili in una linea tradizionale casalinga. Un sistema elettrico pensato per le abitazioni, o per gli uffici di piccole e medie dimensioni, ha usualmente la stessa tipologia di alimentazione. Tale condizione sfocia nella suddivisione di due categorie di guasti: guasto da circuito aperto e guasto da corto circuito.
In entrambi i casi si possono classificare anche i guasti simmetrici e asimmetrici che determinano un malfunzionamento dell’impianto.
Le cause principali dei guasti all’impianto elettrico
Sebbene le tipologie di guasti possono suddividersi in corto circuito e circuito aperto, le cause che inducono a tali condizioni possono essere diverse. Le motivazioni principali di un guasto all’impianto elettrico sono: isolamento, sovraccarico, cavi e collegamenti.
Guasto elettrico: isolamento dei cavi
I fili elettrici sono coperti da una guaina che identifica il suo cablaggio. Nel corso del tempo, sia le condizioni ambientali circostanti che le diverse tensioni applicate sul filo stesso possono causare un deterioramento dei materiali. Quando la guaina esterna inizia il suo deterioramento possono essere coinvolti anche i fili al suo interno, portando al contatto i vari elementi conduttori di elettricità. Inevitabilmente tale condizione sfocia in un corto circuito che interromperà l’erogazione del circuito e in alcuni casi indurrà a scattare l’interruttore principale se munito di salvavita.
Sebbene molti sottovalutino questo inconveniente, è molto importante intervenire in tempi celeri per non provocare un incendio elettrico.
Guasto elettrico: sovraccarico del circuito
Tra le cause più comuni di un guasto all’impianto elettrico c’è sicuramente il sovraccarico del circuito. Ogni circuito è progettato per condurre una certa quantità di calore e di carico specifico, una percentuale superiore anche del 25% può portare alla rottura dello stesso. Nella gran parte dei casi, quando si presenta un sovraccarico il primo segnale è lo scatto dell’interruttore principale, questo proteggerà il cablaggio da un calore troppo forte e da un potenziale inizio di incendio elettrico. Per sopperire a tale problematica è necessario aumentare il carico sul circuito oppure collegare gli elementi di assorbimento in modo diverso.
Guasto elettrico: cavi
Oltre alla possibilità di incorrere nel decadimento della guaina e a un conseguente corto circuito dei cavi scoperti, anche una condizione di eccesso di cavi può portare a un guasto all’impianto elettrico.
Come è facile dedurre, i cavi elettrici producono una grande quantità di calore a causa del carico elettrico passante, installare troppi cavi uno vicino all’altro può causare danni al cablaggio e portare a un corto circuito.
Guasto elettrico: collegamenti
Quando una singola presa oppure una luce smette di funzionare, la causa può essere ricondotta a dei collegamenti allentati. Identificarli è molto semplice dato che vi è il non funzionamento di uno o più specifici dispositivi. Affinché si possa verificare lo stato della presa potenzialmente guasta è opportuno spegnere prima il circuito, i fili allentati usualmente sporgono dalla presa ed è importante evitare scosse elettriche.
Come individuare il guasto elettrico
Le cause di un guasto elettrico, come evidenziato in precedenza, possono essere molteplici. Individuare, quindi, il metodo di risoluzione non è così immediato come si possa pensare. Vediamo i passaggi da eseguire per identificare il guasto al proprio impianto elettrico.
Prima di tutto è essenziale disabilitare tutte le protezioni delle linee elettriche. Fatto ciò, è opportuno attivare l’interruttore principale e successivamente riattivare le linee singolarmente. In questo modo è più semplice capire l’area interessata dal guasto, dato che l’interruttore principale salterà quando si attiverà la linea presa in considerazione.
In tantissimi casi la protezione potrebbe scattare anche con tutti i dispositivi disattivati, facendoci dedurre che il problema è presente su un punto della linea. In questa condizione con molta probabilità il guasto è all’interno di una cassetta di derivazione o in una specifica presa elettrica.
Bisogna quindi controllare tutte le prese, verificando che non siano bagnate e non presentino segni di bruciature.
Nel caso in cui le prese fossero tutte perfette, allora il guasto è presente nella cassetta di derivazione. Per intervenire è opportuno staccare l’interruttore generale e scollegare e ricollegare le coppie di fili nella cassetta.
Conclusioni e considerazioni
Un guasto elettrico nella gran parte dei casi è riconducibile a un sovraccarico dell’energia elettrica. Il calore sprigionato dal flusso elettrico in molti casi consuma o fonde i cavi utilizzati per l’impianto principale.
Grazie a un cablaggio di qualità è possibile eliminare quasi del tutto i guasti elettrici, ma difficilmente si possono evitare sbalzi di tensione o sovraccarichi se non si ha una centralina efficiente. La soluzione migliore per identificare un guasto di questa tipologia è staccare tutte le linee ed empiricamente testarle fino a trovare la presa o la linea danneggiata.