Nastro per etichettatrice: guida all’acquisto
Le etichettatrici sono uno strumento indispensabile quando si ha a che fare con pacchi, magazzino e sistemazioni in casa. Dall’uso in ambito professionale fino ad uno domestico, le etichettatrici permettono di riconoscere gli oggetti da archiviare o gestire, attraverso un nastro da applicare su di essi. Quest’ultimo deve essere compatibile con l’etichettatrice così da poter essere stampato senza problemi e trovare la sua applicazione in vari ambiti di utilizzo.
Sul mercato sono presenti numerosi modelli di nastro per etichettatrice che variano a seconda di gusto e preferenze, in merito a colori e forma, ma possiedono anche caratteristiche fisico-meccaniche che possono portare a scegliere un modello rispetto ad un altro. Infatti, ti consigliamo sempre di acquistare il nastro per etichettatrice più consono allo scopo per cui lo dovrai utilizzare.
Possiedi un’etichettatrice e ti stai chiedendo quale nastro è il migliore da acquistare? Attraverso questa guida parleremo dei nastri per etichettatrici, spiegando cosa sono e come funzionano, ma soprattutto analizzando quali caratteristiche possono influenzare la scelta di un prodotto rispetto ad un altro.
Cos’è il nastro per etichettatrice?
I nastri per etichettatrici sono dei prodotti utilizzati all’interno dell’etichettatrice al fine di applicare su differenti superfici messaggi e testi. A seconda del tipo di nastro per etichettatrice che sceglierai, potrai riuscire a scrivere testi anche su superfici lisce e più difficili da etichettare normalmente. Esistono anche tipologie fatte apposta per durare molto più a lungo, in base all’esposizione agli agenti fisici ed atmosferici.
In commercio esistono diversi colori disponibili, ma anche formati e tipi di nastri che si differenziano per scopo ed utilizzo finale. Vengono utilizzati normalmente per svariati motivi, tra cui l’applicazione di etichette con indirizzi su buste e pacchi per le spedizioni, oppure per creare le classiche etichette con codice a barre, ideali per sistemare i prodotti in magazzino, in negozio o in un supermercato; ma non solo, i nastri per etichettatrici vengono adoperati anche per cartellini, classificatori, etichette per raccoglitori e molto altro ancora.
I nastri vengono montati sulle macchine etichettatrici, delle stampanti termiche di etichette adesive oggigiorno divenute indispensabili in campo lavorativo, soprattutto per la gestione di aziende, negozi, uffici, magazzini ed altri esercizi commerciali. Le etichettatrici sono ideali anche in ambito domestico, per etichettare pacchi da riporre in garage, buste ed altri oggetti.
Diversamente, i nastri per etichettatrici professionali sono utilizzati in settori diversi, come ad esempio quello impiantistico, con lo scopo di etichettare quadri elettrici, tubazioni e cavi. Questi tipi di nastri sono molto più performanti e riescono a resistere anche a usure tipiche degli impianti, come corrosione, salsedine, umidità e simili.
Se si pensa ai grandi magazzini, ad esempio, non può mancare una stampante etichettatrice per gli alimenti, indispensabile per facilitare la catalogazione dei prodotti e stabilirne la natura e la quantità. La scelta del nastro per etichettatrici è quindi fondamentale per riuscire a far funzionare nel modo corretto il dispositivo, a seconda delle diverse esigenze settoriali.
Le tipologie di nastro per etichettatrice
Per scegliere il migliore di nastro per etichettatrice, dovrai valutare il tuo modello di etichettatrice, assicurandoti che questa sia compatibile. La compatibilità con l’etichettatrice è la prima caratteristica fondamentale da prendere in considerazione per la scelta del nastro, poiché risulterebbe inutile comprare un buon nastro che però non può essere montato sul dispositivo in possesso.
Per le grandi quantità di etichette, soprattutto a livello industriale, dovrai valutare l’acquisto di nastri che funzionano con cartucce per etichettatrici di grosso calibro, come quelle Brother o Leitz, adatte sia per le etichette in carta che in plastica. Per sapere quali etichette, tra quelle presenti sul mercato conviene acquistare, bisogna vedere le specifiche del modello dell’etichettatrice in tuo possesso. I modelli più frequentemente acquistati sono le etichette per etichettatrici Brother, ma anche i nastri per etichettatrici Epson o Leitz. Sul mercato esistono anche tanti modelli di etichettatrici Dymo: quest’ultime possiedono tra le migliori compatibilità rispetto ai nastri per etichettatrici in commercio.
Prima di procedere con l’acquisto di un nastro per etichettatrice, ti consigliamo di puntare su modelli che hanno un livello di compatibilità maggiore rispetto ad altri, quindi che possono essere montati su etichettatrici di diverse marche. Inoltre, valuta sempre la tipologia di colore e di materiale che stai acquistando così da garantire il risultato finale che vuoi ottenere. Infatti, esistono dei nastri per etichettatrice diversi; da quelli bianchi a quelli colorati, fino a quelli con spessore minimo o quelli con dimensioni più grandi.
Tra le principali e più importanti caratteristiche da prendere in considerazione, bisogna sempre prestare particolare attenzione a queste:
– Capacità autoadesiva del nastro etichettatrice:
– Resistenza all’acqua: alcuni modelli durano maggiormente rispetto ad altri, a seconda della classe di resistenza;
– Resistenza all’olio;
– Resistenza ai raggi Ultravioletti: fondamentale per l’uso delle etichette in ambienti esposti all’esterno;
– Capacità di contrastare prodotti chimici;
– Resistenza a graffi ed usura: questa caratteristica deve essere presa come punto di riferimento se si utilizzano le etichette per pacchi da trasportare;
– Facilità di rimozione senza lasciare residui di adesivo: ideali per l’applicazione delle etichette direttamente sulla superficie dei prodotti;
– Compatibilità con stampanti ed etichettatrici in commercio: requisito fondamentale per ogni tipo di scopo finale.
Una volta considerati questi aspetti a seconda delle tue esigenze, che siano lavorative o domestiche, potrai valutare l’acquisto del nastro per etichettatrici analizzando attentamente queste caratteristiche, così da considerare quali sono quelle vincolanti rispetto all’utilizzo che andrai a fare del prodotto. Ricorda che il colore e la resistenza ad usura, graffi e acqua sono aspetti fondamentali, che dovrebbero essere sempre presi in considerazione nell’acquisto di in un buon nastro per etichettatrici.
