Impianto tradizionale o impianto domotico

Impianto tradizionale: cos’è e quali gli interventi necessari

L’impianto tradizionale elettrico è una tra le tipologie più diffuse, soprattutto negli anni precedenti e prima che la tecnologia riuscisse ad avanzare al fine di realizzare l’impianto domotico. La prima tipologia di strumento è quella che richiede molti interventi, spesso invasivi al muro. Una volta che questi vengono effettuati non si ha la possibilità di effettuare ulteriori modifiche, se non una volta svolti altri interventi.
Tra i vari interventi richiesti per l’installazione di un impianto elettrico tradizionale vi sono i seguenti:

  • scalanatura e realizzazione delle tracce sul muro;
  • muratura dei tubi e la loro posa;
  • collocazione della scatola di derivazione e cassetta;
  • ripristino dei muri, verifica di funzionamento e collegamento di tutti gli apparecchi;
  • cablaggio della scatola di derivazione e inserimento dei cavi all’interno dei tubi.

Cos’è un impianto elettrico domotico

L’impianto elettrico domotico è stato sviluppato nel corso di svariati anni mediante tecnologie e automazioni create appositamente per una casa smart e moderna.
Questa tipologia di sistema consente di utilizzare vari dispositivi al fine di gestire gli impianti della casa, anche da remoto mentre si è in viaggio o a lavoro: questo è possibile grazie a un’apposito sistema e centralina di controllo, i quali sono interconnessi tramite dei protocolli wireless e privi quindi di cavi.
L’impianto domotico elettrico può variare a seconda dell’architettura e si distingue in tre tipologie: distribuito, centralizzato e misto.

La prima tipologia prevede un sistema che consente a ciascun dispositivo di funzionare in maniera autonoma e di comunicare con tutti gli altri: tale scelta comporta maggiori funzionalità di sistema.
L’impianto centralizzato invece prevede una centralina di controllo dalla quale dipende ogni singolo dispositivo.
Se non si riesce a selezionare una delle due tipologie di impianti è possibile affidarsi alla terza, quella mista e che prevede sia l’utilizzo di fili sia tecnologia wireless.
A prescindere dall’impianto selezionato la propria qualità di vita risulterà nettamente migliore, soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo di carichi di corrente e il possibile risparmio che si può ricavare a lungo andare in bolletta. In questo senso, il denaro speso all’inizio per l’impianto domotico verrà recuperato nel corso degli anni e può quindi essere considerato come investimento.

I vantaggi dell’impianto domotico elettrico

L’impianto domotico elettrico presenta svariati vantaggi e uno tra i primi è quello di aumentare la qualità di vita. Riesce a ottimizzare l’utilizzo della corrente e gestire impianti di illuminazione, riscaldamento, irrigazione o antifurto a seconda delle proprie esigenze.
Oltretutto si ha la possibilità di programmare gli elettrodomestici da remoto, al fine di evitare sprechi quando non si è a casa. Funzioni simili possono rendere la vita molto più confortevole.

Impianto elettrico tradizionale o domotico: quali sono le differenze

Le differenze tra queste due tipologie di impianti sono molteplici e riguardano sia gli interventi per l’installazione sia i vantaggi che possono garantire. L’impianto domotico presenta la possibilità di risparmiare sulle bollette e gestire comodamente i propri dispositivi anche da remoto.
Ad esempio, è possibile impostare comodamente la temperatura di riscaldamento quando si è in viaggio per tornare a casa per trovare il comfort desiderato. Rispetto all’impianto tradizionale, quello domotico presenta molte funzionalità e comodità. Inoltre non si devono effettuare.
Qualora si desiderino ulteriori opzioni nel proprio impianto domotico, rispetto a quello tradizionale, non è necessario fare altri interventi sulla radice grazie alla tecnologia.
Qualsiasi dispositivo può essere controllato da remoto.
L’impianto elettrico tradizionale inoltre tende a fornire elettricità a qualsiasi dispositivo presente nella casa e ciascun interruttore può essere manovrato direttamente dall’essere umano, il quale deve agire manualmente.
Invece il sistema tecnologico dell’impianto domotico, a seconda della tipologia scelta, consente di utilizzare le varie utenze a proprio piacimento da remoto. Tale processo risulta anche estremamente semplice.

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