Introduzione
L’impianto elettrico è fondamentale in abitazioni e locali pubblici perché consente di utilizzare in sicurezza l’energia elettrica che alimenta le diverse apparecchiature che vengono collegate. Parliamo oggi del peggior nemico dell’impianto e sicuramente dell’elettricista che dovrà riparare i danni, il cortocircuito. L’impianto deve essere sempre sottoposto a controlli regolari per prevenire eventuali guasti, ma nulla crea danni all’intera struttura come il cortocircuito. Vediamo dunque di cosa si tratta e come possiamo evitare tale problema.
Filo fase e filo neutro
Senza addentrarci troppo nella terminologia tecnica, possiamo dire che un impianto elettrico è composto da cavi con funzioni specifiche e per distinguerli si fa riferimento al colore della guaina che esternamente li ricopre. Per capire cosa è il cortocircuito cerchiamo prima di approfondire due tipologie di fili fondamentali per il buon funzionamento dell’impianto: il filo fase e quello neutro. Il filo fase è quello che convoglia la corrente nell’impianto ed è contraddistinto dal colore nero, marrone o grigio. Il neutro invece ha un colore blu-celeste ed è fondamentalmente un conduttore che ha il compito di garantire la regolare distribuzione dell’energia elettrica. Il cavo neutro permette il passaggio della corrente di ritorno proveniente dal primo, concludendo così il circuito elettrico.
Cosa è il cortocircuito
Torniamo ora all’argomento principale, ossia il cortocircuito, che si verifica quando l’impianto per diverse ragioni non funziona correttamente. Tale problema avviene quando il cavo fase e neutro si toccano accidentalmente e avviene un passaggio di corrente molto intenso. Ovviamente, come abbiamo specificato, è importante sottoporre a controlli periodici il proprio impianto proprio perché l’insorgere di un cortocircuito ha alla base un circuito danneggiato. In generale entra in gioco il salvavita che interrompe istantaneamente il flusso per proteggere le persone dalle scosse e quindi mettere in sicurezza l’ambiente. Proprio quest’ultimo elemento in particolare deve essere sempre funzionante perché evita anche il divampare di eventuali incendi, infatti è obbligatorio in tutti gli impianti. Tuttavia in quelli particolarmente vecchi o che comunque presentano dei difetti, può generarsi un cortocircuito durante il quale il salvavita non interviene o addirittura non è presente, in questo caso bisogna individuare dov’è il guasto, scollegare tutte le apparecchiature alimentate dall’impianto, utilizzare l’estintore in presenza di fiamme. Qualora il salvavita si attivi ma non riesca a lavorare si devono staccare ad una ad una le prese per capire quale crea contatto.
Come evitare il cortocircuito
Ora abbiamo capito sommariamente il cortocircuito, ma come possiamo evitarlo? Innanzitutto è fondamentale avere un impianto elettrico a norma di legge, questo significa che anche quelli più datati andrebbero sostituiti in modo da essere maggiormente protetti grazie a elementi che agiscono tempestivamente all’occorrenza. Oltre a questo, ci sono regole di sicurezza generali che vanno seguite sia all’interno di abitazioni che in attività commerciali:
- non toccare mai le prese elettriche se si hanno le mani bagnate o i piedi scalzi altrimenti il corpo diventerà un canale per il passaggio di corrente,
- contattare elettricisti specializzati per sostituire eventuali fili scoperti o deteriorati,
- ridurre l’uso di spine multiple in modo da non sovraccaricare troppo l’impianto e non surriscaldare i conduttori,
- gli apparecchi collegati devono essere con marchio CE in modo che siano a norma, inoltre bisogna sottoporli a regolari controlli per accertare che tutto funzioni correttamente,
- non posizionare materiali infiammabili vicino alle prese elettriche.
Conclusione
Tutti gli elementi di cui abbiamo parlato finora sono molto pericolosi, per questo bisogna affidarsi a personale specializzato, come i tecnici Novelettra. Il cortocircuito è fra i problemi più ostici e sicuramente quello che mette più a repentaglio la vita del tuo impianto elettrico nonché il suo corretto funzionamento. Contattaci per avere la certezza che sia a norma e per intervenire, quando necessario, al fine di scongiurare questo e molti altri tipi di guasti. Anche in seguito al cortocircuito possiamo intervenire per rimettere in sicurezza l’impianto ed evitare che il problema si ripresenti.
