Colore della luce – comfort visivo e corretto illuminamento

Colore della luce: come sceglierlo per favorire il giusto comfort visivo?

Quando occorre scegliere il colore della luce per la propria abitazione, bisogna prestare attenzione a diversi fattori. Non tutti lo sanno, ma scegliere questo colore non è un’operazione semplice. Per fare un acquisto adatto, bisogna conoscere approfonditamente tutti i particolari. Difatti, grazie al giusto colore della luce è possibile avere un maggiore comfort visivo. Ma quali sono i colori della luce disponibili e quali strumenti scegliere per gli ambienti domestici e non solo? Ecco tutto quello che c’è da sapere al riguardo.

Quali sono i colori della luce disponibili?

Come prima cosa, bisogna capire quali sono i colori della luce disponibili. Difatti, la luce artificiale può avere un colore che può variare a seconda delle diverse gradazioni. Non a caso, spesso si può parlare di luce calda oppure luce fredda. Addirittura, alcuni interior designer consigliano di usare lampade in grado di riprodurre una determinata luce per valorizzare ambienti particolari.

Inoltre, il colore della luce serve anche per ottenere maggiore comfort visivo ed un corretto illuminamento. A questo proposito, è opportuno fare alcuni esempi. Il soggiorno di una casa dovrebbe essere un’oasi di riposo. In quest’ambiente, i membri della famiglia devono rilassarsi dopo una lunga giornata a scuola oppure a lavoro. In una stanza così, è bene optare per una luce calda. Nella fattispecie, il colore della luce dovrebbe avere una gradazione che oscilla tra 2000 e 3500 K. Se si vuole scendere ancor di più nei dettagli, il colore della luce dovrebbe essere bianco caldo.

In altre stanze della propria casa invece, il colore dovrebbe essere diverso. Nelle stanze dove si studia, si legge e ci si concentra, il bianco dovrebbe essere più freddo. Ecco quindi che la gradazione della luce dovrebbe avere valori come 3500 o superiori. L’ideale sarebbe avere una lampada capace di raggiungere i 4000 K. Una lampada del genere stimola la produttività ed è consigliata anche per gli ambienti lavorativi, come i grandi uffici.

Che dire invece del colore della luce ideale per la stanza da letto oppure per un ambiente adatto alla ristorazione? In un caso del genere, il colore adatto è quello bianco molto caldo. In questo caso, l’atmosfera che la luce crea è rilassata e accogliente. In particolar modo, durante i momenti notturni, questa luce riesce a donare il giusto comfort a coloro che sono all’interno della stanza. Quale dovrebbe essere la gradazione ideale per ottenere questo colore molto particolare? Si consiglia di scegliere una gradazione che va dai 1800 fino ai 2700 K.

Quali sono gli strumenti da comprare per un comfort visivo ottimale e un corretto illuminamento?

Dopo aver compreso quelli che sono i colori principali della luce, occorre soffermarsi su quali strumenti acquistare. Sul mercato sono disponibili prodotti con caratteristiche diverse per ogni evenienza.

Per la propria casa, occorre comprare quelle che sono lampade a sospensionelampade da terrada pareteabat-jour e molto altro ancora.

Per ambienti esterni invece, l’illuminazione deve essere scelta con una maggiore cura. Oltre al colore della luce da scegliere, bisogna anche avere la capacità di saper distinguere quali possono essere i sistemi di illuminazioni più resistenti e longevi. Ecco quindi che servono lampade a parete, proiettori, catene luminose per sentieri, lampade dal design bello e particolare.

Negli uffici la scelta tra i prodotti di illuminazione dovrebbe essere tra plafoniere, lampade, lampadari, applique e molto altro ancora. Si ricorda ancora una volta che in un ambiente lavorativo la luce dovrebbe essere molto fredda.

Infine, per quanto riguarda l’illuminazione industriale è bene scegliere prodotti adatti e buoni per resistere a lavori del settore.